SERIE C | BELLINI GORLE - YES BASKETBALL GUSSAGO 64-77
Bellini Virtus Gorle lotta ma cede contro Gussago
Seconda gara casalinga consecutiva e decima giornata del girone d’andata per la Bellini Virtus Gorle, impegnata al PalaLovato contro una Gussago solida, organizzata e guidata dal talento di Arici, Fossati e Veronesi. I biancoverdi arrivano alla sfida senza Davide Dadda, ancora ai box per un problema muscolare, ma provano comunque a dare continuità alle buone sensazioni emerse nel derby contro Seriana.
L’avvio di partita è confortante: Gorle approccia con attenzione e vitalità i primi possessi, mostrando ordine e presenza su entrambe le metà campo. Tuttavia, dopo le ottime battute iniziali, arriva un blackout nella parte centrale del primo quarto. Gussago ne approfitta immediatamente, spingendo in transizione e trovando soluzioni semplici fino a volare sul 10-2, costringendo lo staff bergamasco al timeout. La reazione è positiva: con maggiore lucidità e riducendo le imprecisioni, Gorle ricuce progressivamente lo strappo. Il primo quarto si chiude addirittura in vantaggio (18-17) grazie al rimbalzo offensivo convertito da Casanova allo scadere.
La seconda frazione è la più equilibrata e vibrante del match. I biancoverdi trovano contributi importanti da Deleidi, Adami e soprattutto da un brillante Gabriele Zana, che permette alla Bellini di toccare anche il +6. Questa volta è la panchina di Gussago a fermare la partita per evitare che l’inerzia cambi definitivamente direzione. La squadra bresciana, forte dell’esperienza e della qualità dei suoi uomini migliori, rientra progressivamente e chiude il primo tempo avanti di due lunghezze, in una situazione sostanzialmente di equilibrio.
Il terzo quarto, però, segna la svolta negativa della serata. Così come accaduto contro Seriana, Gorle fatica enormemente a tenere il ritmo degli avversari: l’attacco si blocca, la circolazione di palla si interrompe e le iniziative diventano sporadiche e individuali. La fisicità di Gussago sotto canestro mette in grande difficoltà il pacchetto lunghi biancoverde: Milanesi, Osaghae e Gherardi faticano a trovare soluzioni e vengono sistematicamente sovrastati, mentre Fossati e un dominante Veronesi banchettano in area, raccogliendo punti e tiri liberi. Gli esterni Arici e Mentasti puniscono ogni distrazione, e la transizione difensiva di Gorle fatica a contenere la spinta avversaria. A metà periodo, sul -15, la Bellini è costretta a un nuovo timeout per arginare l’emorragia.
Nell’ultimo quarto Gorle prova con orgoglio a riavvicinarsi, spendendo molte energie per riportarsi più volte intorno ai 7-8 punti di ritardo, ma senza mai riuscire a rientrare realmente in partita. L’ultimo tentativo di risalita viene spento dall’infortunio muscolare di Gabriele Zana, fino a quel momento uno dei migliori in campo per intensità e impatto. La sua uscita complica ulteriormente le rotazioni dei padroni di casa, e le ultime giocate offensive di Veronesi chiudono definitivamente i giochi.
Il match si conclude con un divario di tredici punti a favore di Gussago, risultato che lascia più rammarico per la prestazione che per il valore dell’avversario. La Bellini paga un terzo quarto opaco, alcune difficoltà fisiche diffuse e la scarsa reattività nell’applicare le indicazioni dello staff, a fronte di una squadra bresciana sempre mentalizzata, aggressiva e concreta.
Ora Gorle è chiamata a voltare pagina rapidamente: da valutare nelle prossime ore le condizioni di Dadda, mentre è certa l’assenza di Zana per la trasferta di sabato a Calolziocorte, appuntamento fondamentale per ritrovare punti e fiducia.
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Prossimo impegno: vs. Carpe Diem Basket, via Campagnola snc, Olginate
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