INTERVISTE AGLI ISTRUTTORI VIRTUS
EUGENIO BOCCAFURNI | AQUILOTTI GORLE

 
 
Nuovo appuntamento con le interviste Virtus Gorle, che oggi vedono protagonista un ex giocatore della nostra C Silver, da quest'anno parte integrante dello staff bianco/verde... Stiamo parlando di Eugenio Boccafurni, istruttore della squadra Aquilotti di Gorle; ecco le sue dichiarazioni:
 
Ciao Eugenio, raccontaci come stai trascorrendo questo periodo forzato lontano dai campi... Ciao! Il periodo forzato a casa cerco di passarlo studiando il più possibile, ho infatti molto tempo in più del solito per provare a raggiungere l'obiettivo della laurea. Di solito mi capita anche di cucinare e guardare qualche film per staccare dai libri. Poi provo a ritagliare un'oretta giornaliera da dedicare al lavoro fisico per tenermi allenato... Ahimè con scarsi risultati ahahah

Cosa ti manca maggiormente dello stare in palestra? Mi manca un po' tutto nello stare in palestra, mi mancano tanto i ragazzi che alleno quanto i miei compagni di squadra. Dal punto di vista da allenatore mi manca soprattutto quella soddisfazione enorme che provo quando a fine allenamento i ragazzi hanno ancora fame e voglia di giocare, quella grinta che vedo in pochi giocatori senior di basket... Come il "cap" della serie C Marco Locatelli.

Cosa puoi dirci riguardo ai mesi di settembre ed ottobre svolti con la tua nuova squadra? Per settembre e ottobre mi sono ambientato benissimo con questa nuova avventura da istruttore a Gorle. Tanto sul campo quanto sul "campetto" all'aperto, ho percepito dal gruppo Aquilotti Gorle che alleno la ferma convinzione di mettersi in gioco, ricordando che per molti questa è la prima esperienza nel mondo della palla a spicchi. I ragazzi non hanno mai fatto un passo indietro per quanto riguarda la voglia di imparare e nel mettere la giusta dose di passione in ogni occasione. All'esterno del campo invece sono rimasto stupefatto dell'organizzazione portata avanti dal nostro Marco. Con gli altri istruttori e il grande lavoro dei vice mi sono sempre sentito supportato alla grandissima nel mio lavoro.

Come giudichi l'attività a distanza impostata tra novembre ed oggi? L'attività a distanza svolta e in corso di svolgimento negli ultimi mesi non è seconda a nessuna squadra nel panorama cestistico bergamasco. Per esperienza e per contatti con altre società non posso fare altro che giudicarla in maniera perfetta. Non è infatti la prima esperienza che compio "a distanza" nel basket ma sicuramente rimane la più ricca di proposte allettanti per i ragazzi, dai quali abbiamo solitamente ricevuto notevoli feedback per quanto riguarda impegno e costanza da dietro lo schermo.

Sensazioni per il prosieguo della stagione? Per il prosieguo della stagione spero solamente di tornare presto in palestra. Anche se spesso questa visione appare irrealizzabile non rimane che sperare bene e continuare a proporre attività a distanza... Spero di tornare ad allenare anche per poter continuare a prendere spunto dal miglior istruttore minibasket della bergamasca: Alessandro Padova. GRAZIE D'ESISTERE PESTÙ!

Un messaggio per i tuoi mini-atleti... Ai ragazzi voglio solo trasmettere positività per il futuro, prima o poi ci rivedremo dal vivo per allenarci e giocare insieme, dopotutto questa passione che ci accomuna per il basket non muore mai. Ai ragazzi chiedo solo di rimanere sempre pronti e con la voglia di giocare per quando si ripartirà... Anche con i suicidi! 
 
Grazie Eugenio, alla prossima!