I PLAYMAKER DELLA C SILVER BELLINI: Montagnosi e Zambelli

Dopo lo staff tecnico, facciamo due chiacchiere con i nostri playmaker di quest’anno, Luca Montagnosi e Daniel Zambelli, sicuramente due dei migliori della nostra categoria.

Vediamo cosa ci hanno raccontato!

Nome (e cognome) e soprannome?
Monta: Luca Montagnosi. Credo per tutti, mia madre compresa, “Monta”

Lucio: Daniel Zambelli, “Lucio” (Luca per un noto sito di basket minors Ndr)

Ruolo in campo?
Monta: Playmaker dicono, ma non ci credo neanche io! Il Loca direbbe BOMBER

Lucio: Play/guardia

Perché giocate a basket e breve riassunto della vostra carriera?
Monta: Gioco a basket perché in prima elementare nella mia scuola c’era un corso e da li non ho mai più smesso! Breve riassunto: giovanili tra Lussana, Titans e Bluorobica poi tra i senior 2 anni all’Excelsior, 4 a Valtesse, una vita e mezzo all’XXL e sono al secondo anno a Gorle

Lucio: Gioco a basket perché da piccolo era lo sport in cui me la cavavo meglio, quindi è sempre stata la scelta naturale.
Giovanili eccellenza (Terno d’isola, Bluorobica). Campionati senior sempre tra la D e la Csilver (Mozzo, Verdello, Mornico, Albino, San Pellegrino, Dalmine, Gorle)

Come passate le giornate in quarantena?
Monta: Qualche programma di allenamento online per i ragazzi che seguo, tanto divano, tanta playstation (la mia ragazza mi odia) e soprattutto tanti film, non dico che leggo perché tanto non ci crede nessuno

Lucio: In quarantena mi alterno tra Netflix, allenamento, cubi di Rubik e football manager.

Migliore e peggiore partita di quest’anno (individuale e di squadra)?
Monta: Migliore forse direi Bottanuco al ritorno, nonostante un paio di infortuni importanti nei momenti chiave della partita siamo riusciti comunque a portarla a casa “comoda di 2”
Peggiore quest’anno c’è veramente l’imbarazzo della scelta!

Lucio: Individualmente la migliore partita direi ad Asola nonostante la sconfitta. La peggiore dico a Bottanuco (tra l’altro ultima partita prima dello stop totale) in quanto mi sono slogato la caviglia dopo due minuti di gioco.
Come squadra la migliore in casa con Verolanuova, la peggiore a Casalmaggiore.

Miglior giocatore incontrato quest’anno?
Monta: Credo che Naoni di Brescia sia quello che arriverà più lontano! Mi sono perso la partita con Moreno per infortunio, quasi mi dispiace!
Permon conta?

Lucio: Quando ha voglia Bruno Silva. Fisico da 3/4, può portare palla, ha atletismo, ha tiro... se stimolato può difendere sul playmaker. Lo considero un giocatore che avrebbe potuto stare in un paio di categorie sopra la C silver, almeno.

Dove saremmo arrivati se non si fosse interrotto il campionato?
Monta: Eravamo abbastanza in gas, classifica corta, qualche scontro diretto con la differenza canestri l’abbiamo anche ribaltato, era tutto ancora da decidersi! Dopo un inizio così terribile direi che mi stavo anche divertendo!

Lucio: Peccato per la brutta partenza. Eravamo un gruppo nuovo e ci abbiamo messo molto tempo per trovare i giusti equilibri. Il valore attuale della rosa è sicuramente da playoff, ma lo svantaggio accumulato penso ormai fosse troppo per potere ambire alle prime 8 posizioni. In ogni caso ci saremmo salvati.

Cosa vi manca dello spogliatoio?
Monta: Di sicuro non la voce di Cannavale, visto che non fa mai silenzio! Probabilmente le sfilate del Lucio, dei trapezi cosi erano anni che non si vedevano!
Ah… e il MOUSSA! Decisamente il Moussa!

Lucio: Dello spogliatoio manca il vedersi quasi quotidianamente e condividere lo sport che amiamo.
Tornerete a Gorle la prossima stagione?
Monta: La domanda trabocchetto! Se qualcuno mi vuole ancora direi di si!
Se ci sarà Milesi a menarmi ogni allenamento forse no…
SUSPANCE

Lucio: Per la prossima stagione l’auspicio è quello che tutti possiamo tornare a giocare a basket al più presto, anche al campetto...poi ovviamente noi giocatori del Gorle sentiamo di aver lasciato qualcosa in sospeso. Penso che quest’anno, per moltissimi motivi, abbiamo reso tutti meno di quello che era il nostro potenziale. Sarebbe bello poter riprendere